Beauty: continua, inarrestabile, la crescita dell’ecommerce

Il beauty online cresce all’insegna di tre fattori: comodità, curiosità e green attitude

Entro il 2022 il beauty varrà 430 miliardi secondo il “World Cosmetics Market Opportunities and Forecast 2014-2022” e il peso dell’ecommerce, che nel 2017 ha fatto registrare un incremento del +23%, sarà sempre più rilevante.

L’ultima conferma – in ordine di tempo- arriva da vente-privee, pioniere e leader nelle vendite online, che di recente ha indicato come driver vincenti del business online la comodità, intesa come la possibilità di acquistare in ogni momento della giornata con un semplice click, e la curiosità, ovvero la possibilità di scoprire – e provare- nuovi brand.

Accanto a comodità e curiosità, nell’ecommerce giocano un ruolo chiave anche il prezzo- online è molto facile accedere a promozioni – e l’elevato livello di interattività e coinvolgimento della “shopping experience”. Alla ricerca di una maggiore empatia con il potenziale cliente, integrando realtà online e offline, i brand puntano ad offrire un’emozione, un’opportunità o un ricordo particolare. Così facendo si fidelizza il cliente e si crea valore.

È ancora vente-privee a rivelare che l’acquisto online di prodotti beauty nella maggior parte dei casi è fatto d’impulso, senza pianificazione, dopo aver comprato un abito o un paio di scarpe: il beauty è un piccolo “sfizio” che ci si concede prima di chiudere il carrello.

TOP SELLER BEAUTY: SKINCARE, HAIRCARE E PRODOTTI GREEN

Ma quali sono i prodotti beauty più acquistati online?

In cima alle classifiche dei top sellers figurano gli skincare (52%), i prodotti per capelli (28%) e il make up (20%) per le donne, mentre gli uomini prediligono gli skincare specifici come idratanti, antirughe e contorno occhi (43%), seguiti da prodotti per capelli e dalle fragranze.

Grande interesse ricoprono i cosmetici green, prodotti privi di sostanze chimiche, parabeni, siliconi, conservanti e coloranti: l’azienda ha calcolato che nei primi mesi del 2018, in soli 5 giorni, sul sito ne siano stati venduti oltre 23.000 pezzi.

Nel caso di questi prodotti, senza dubbio, la rete è un driver potentissimo: online gli utenti hanno facilmente la possibilità di informarsi, acquisire informazioni sui prodotti e sulle nuove tendenze e disporre di una panoramica completa di quello che offre il mercato; possono reperire informazione sulle etichette e sull’INCI e condividere con la community pareri e opinioni.

Anche se il prodotto green segue sempre una scelta etica personale- per tutelare l’ambiente, perché si ritiene che i prodotti di origine naturale rispettino maggiormente la pelle o siano più efficaci – a pesare sulla green attitude c’è anche il fattore influencer: sono molte le celebrities a non fare mistero di avere fatto del naturale uno stile di vita.