Collagene, elisir di lunga vita

Collagene: che cos’è, a cosa serve e cosa succede al nostro corpo quando, per via dell’età o dell’intensa attività sportiva, ci troviamo in una situazione di carenza.

Il collagene è la principale proteina del tessuto connettivo animale e negli uomini rappresenta circa il 6% del peso dell’intero corpo umano.

Non è presente solo nella pelle o nelle articolazioni, come sarebbe facile immaginare, ma è parte costituente della cornea, delle ossa e persino del sistema cardiovascolare….

La sua importanza è tale che l’assunzione attraverso una dieta equilibrata, o a livello topico per migliorare l’aspetto e il turgore della pelle, può non essere sufficiente, soprattutto dopo una certa età o in chi pratica sport di resistenza.

L’uso di un integratore di peptidi bioattivi che stimolino la produzione di collagene può essere la soluzione ottimale, come ci spiega la Dott.ssa Francesca Mercandelli, Scientific Director di Aethra, in occasione del lancio di Longevity®di iCare® di Sirpea, una linea dedicata a combattere e prevenire i segni del tempo composta da integratore orale e da prodotti topici.

L’uso di integratori è un tema di grande attualità, perché richiama a sé molti grandi temi, tra i quali il concetto di prevenzione: con l’allungarsi dell’età media della popolazione, il problema diventa assicurarsi una terza età in salute.

Uno stile di vita sano fatto di una corretta alimentazione, attività fisica equilibrata, uso di cosmetici in grado di proteggere e nutrire la pelle, è sicuramente indispensabile, ma non sempre sufficiente a coprire il fabbisogno naturale dell’organismo, ed è qui che l’integrazione orale fa il suo ingresso, come ci spiega la Dott.ssa Mercandelli in questa intervista.

1- Dott.ssa Mercandelli che cos’è il collagene?
Il collagene è una proteina che dà “stabilità” al corpo umano e rappresenta circa il 6% del peso corporeo ed il 35% delle proteine del corpo umano.

Nel prodotto Longevity non è stato impiegato del “comune” collagene, ma bensì dei peptidi bioattivi da collagene idrolizzato caratterizzati, standardizzati ed ottimizzati per stimolare le cellule preposte alla produzione del collagene nel corpo umano (fibroblasti, condrociti ed osteoblasti) a produrre nuovo collagene in una condizione di prevalente catabolismo.

2- É vero che il collagene è presente un po’ in tutto il corpo e non solo nella pelle, come molti credono?
Sì, è vero. Il collagene è il maggior componente del tessuto connettivo.

Nell’apparato muscolo-scheletrico lo ritroviamo: fino al 70% nella massa cartilaginea (articolazioni, menisco); come componente principale dei tendini (> 85%) e dei legamenti (> 70%); nella matrice ossea (95% del tessuto organico), nei vasi sanguigni, nei dischi intervertebrali, nei denti, nella cornea , nel corpo vitreo e nel derma fino al 75%.

3- Perché è stato scelto un formato solubile?

Il collagene è una proteina, formata da una tripla elica destrogira, ad alto peso molecolare che viene in una prima fase idrolizzata a gelatina alimentare e successivamente con un’ulteriore idrolisi enzimatica a collagene idrolizzato, per poter migliorare le sue caratteristiche di solubilità, di gusto e funzionalità.

I peptidi bioattivi da collagene, inseriti nel prodotto Longevity, sono stati ottimizzati anche dal punto di vista chimico-fisico ed organolettico per essere impiegati come ingredienti di integratori alimentari in forma di polveri da solubilizzare in acqua, altre bibite o minestre come passati di verdure.

Presentano odore e sapore neutri, sono resistenti alle alte temperature e pH, completamente solubili in acqua dove danno luogo a soluzioni limpide, permettono inoltre “etichette pulite” essendo privi di allergeni, ed infine hanno una shelf-life di 5 anni.

4- Per chi è indicata un’integrazione di questo tipo?
Per tutte le persone che si trovano in una condizione di non equilibrio tra l’anabolismo ed il catabolismo del collagene, a favore di quest’ultimo, nei diversi distretti dove viene prodotto (ad esempio la pelle, le cartilagini, tendini e legamenti, matrice ossea).

Un’integrazione di questo tipo è indicata per chi pratica sport di resistenza, che consumano le articolazioni, per la donna over 40 anni quando la pelle inizia a perdere parte della sua consistenza, per la donna in menopausa, per gli over 65 con l’insorgere dei primi sintomi dell’artrosi ( riduzione delle funzionalità delle articolazioni), con l’avanzare del tempo in generale e per contrastare i primi problemi di perdita di tono muscolare (sarcopenia) o di perdita di densità ossea ( osteopenia).

Va da sé che l’integrazione non sostituisce mai una corretta alimentazione né uno stile di vita sano, ma è assunta con lo scopo di prevenire e di posticipare il più possibile l’insorgenza di alcune patologie e l’impiego del farmaco.

5- E’ vero che anche chi fa sport di resistenza, come i runner, può avere problemi alle articolazioni? 

Assolutamente sì! I runner vanno incontro ad una forte usura delle articolazioni, consumandole in termini di spessore delle cartilagini. Per questo motivo, diventa fondamentale un’integrazione in peptidi bioattivi del collagene che attivando a livello dei condrociti la produzione di nuove fibre di collagene ripristinano il benessere delle articolazioni.

6- Oggi si parla molto non solo di “allungare” la vita, ma di migliorarla in termini di qualità nel lungo periodo. L’integrazione può essere di grande aiuto in questo senso….

“Add more life to your years, not more years to your Life” !

L’età è un processo personale ed individuale, continuo e sempre in corso.

La velocità del processo di invecchiamento biologico a cui si va incontro, è fortemente dipendente dai fattori di stile di vita personale. Siamo in grado di accelerare il processo di invecchiamento o possiamo scegliere le opzioni per rallentarlo il più possibile.

Ma non solo. Oggi ci troviamo di fronte ad un dato di fatto: negli ultimi 100 anni l’aspettativa di vita sì è allungata di 30 anni: nel 1900 l’età media era di 62 anni, negli Anni ‘50 di 71 ed oggi per le donne è addirittura di 84 anni.

Oggi viviamo più a lungo di sempre ma soffriamo anche più a lungo; invecchiare in salute è la chiave di tutto.

Diventa dunque fondamentale il ruolo della prevenzione, cioè provvedere per tempo a garantire una terza età quanto più possibile in salute e indipendente.

7– In che modo l’integrazione per bocca completa l’azione topica del cosmetico?
É la strategia In & Out: un’azione duplice e sinergica.

Il cosmetico lavora a livello dell’epidermide, migliorando l’aspetto visivo della pelle e la sua idratazione, mentre i peptidi utilizzati nell’integratore orale sono in grado di stimolare la produzione di nuovo collagene “da dentro”.